mappe varie

Introduzione

Sistemi Informativi Geografici (Geographical Information Systems – gis) sono ormai impiegati in molte scienze applicate e costituiscono uno strumento ampiamente utilizzato in tutte le discipline che si oc­cupano della superficie terrestre e delle attività umane.

G.I.S. uno strumento per farti volare come un uccello o scavare come una talpa

In questi ultimi venti anni, l’analisi dello spazio e della localizza­zione dei fenomeni è diventata una componente fondamentale anche nella ricerca in campo sociale ed economica.

Nelle scienze sociali e turistiche le carte geografiche sono state considerate solo recentemente uno strumento analitico, la motivazione era sostan­zialmente legata alla difficoltà di valutarle come uno strumento effet­tivo ed efficiente. Oggi le basi geografiche digitali stanno diventando un supporto molto importante per l’analisi e la gestione dei dati. Questo sviluppo è sì dovuto al notevole incremento tecnologico che l’informatica ha avuto negli ultimi dieci anni, ma soprattutto alla maggiore diffusione dei sistemi GIS.

L attenzione alla posizione, all’interazione, alla struttura e ai pro­emi spaziali può rivestire un ruolo centrale della ricerca in molte discipline delle scienze sociali. Gli studi empirici in questi campi impiegano in modo standard dati per i quali gli attributi posizionali (dove) sono unimportante fonte di informazione. Tali tipologie di dati consistono tipicamente in una o più osservazioni riferite sia ad, unita come, per esempio, famiglie o insediamenti produttivi, sia ad unita territoriali aggregate come distretti elettorali, regioni e anche nazioni. Osservazioni come queste per le quali la posizione assoluta e/o la posizione relativa vengono prese in considerazione sono chiamate dati spaziali. Nelle scienze sociali sono stati utilizzati in una grande varietà di studi quali le ricerche antropologiche sulle relazioni sociali. L’analisi demografica o gli andamenti geografici di mortalità e fertilità e i modelli politici di strutture spaziali in conflitti internazionali e cooperazione  internazionale. Inoltre, nelle economie urbane e regionali– scienze regionali in genere, , dati con riferimento territoriale sono basilari e sono studiati per modellare la struttura spaziale di insiemi di variabili socio-economiche come il tasso di disoccupazione, i consumi delle famiglie e i prezzi per beni di consumo.    

La caratteristica più importante che distingue il gis dagli altri sistemi informativi è la capacità di gestire i dati spaziali poichè sono sensibili alle scale a cui vengono rilevati e rappresentati ed al modo in cui vengono misurati. Una città è solamente un punto in una mappa mondiale, ma la stessa città occupa un intero foglio di mappa quando vengono, per esempio, visualizzati in dettaglio tutte le sue strade o le linee ferroviarie e i fiumi che la attraversano. Un fenomo, rappresentato da una sottile linea su una carta a scala continenta­le, può diventare un fenomeno di tipo areale quando è rappresentato a grande scala. La capacità di gestire gli oggetti geografici alle diffe­renti scale ha reso i gis degli strumenti quasi indispensabili per molti campi di ricerca e applicazioni.

Un’altra caratteristica che rende i dati spaziali unici è che l’infor­mazione sulla posizione risulta intrinseca alle osservazioni stesse, ov­vero la posizione degli elementi geografici può essere considerata a sé stante ed analizzata: i gis quindi risultano essere gli strumenti fondamentali per effettuare questo tipo di operazioni sui dati.

Generalmente, la maggioranza degli utenti impiega i Gis quasi esclusivamente per scopi cartografici o al più per effettuare alcune operazioni basilari di analisi spaziale, quali il buffering e l’overlay, sui livelli tematici informativi a loro disposizione che sono supportate da quasi tutti i gis in commercio. Ma i gis non sono utili solo per visua­lizzare i dati, anzi risultano ancora più utili quando sono impiegati per analizzarli. Cambiando la definizione del Gis da sistema per ge­stire le informazioni spaziali a sistema di supporto alle decisioni, il Gis fornisce gli strumenti per effettuare le query spaziali, la mappatu­ra dinamica, la geocodifica e anche la simulazione di scenari alternati­vi dello sviluppo futuro della regione.

Negli ultimi anni la domanda di integrare l’analisi statistica con i gis in modo tale che i dati geografici possano essere processati, ana­lizzati e visualizzati nello stesso ambiente di lavoro ha avuto un forte incremento. Il tipo di integrazione più appropriato per ciascuna tec­nica statistica deve tendere a massimizzare il guadagno potenziale che si ha nell’ utilizzare le funzioni specifiche dei gis. Infatti, non ci sa­rebbe alcuna convenienza ad integrare una particolare tecnica di studio della mappa strutturale senza poterne interpretare le relazioni spaziali.

Le tipologie dei dati per le analisi socio-economiche con i Sistemi Informativi Geografici

Il mondo è complesso e dinamico, pertanto spesso è necessario rap­presentare la realtà in cui viviamo con un modello

Si costruiscono modelli per ridurre la complessità dei fenomeni in modo da poterli gestire ed analizzare e per costruire una versione statica della natura in modo da mettere meglio a fuoco le sue problematiche. In breve, per rappresentare il mondo reale, si impiegano modelli semplificati, composti da oggetti collocati sulla superficie terrestre. Vengono uti­lizzati differenti tipologie di oggetti per rappresentare il mondo com­plesso e vengono definite le relazioni fra gli oggetti per simulare la dinamicità del sistema.

Una mappa è un esempio di come il mondo reale può essere mo­dellato. Si possono utilizzare simboli diversi per rappresentare gli og­getti: punti e poligoni possono indicare posizioni di interesse a diffe­renti scale, linee possono essere utilizzate per raffigurare corsi d’ac­qua, strade o qualunque altro oggetto che in natura realizzi una con­nessione. Tuttavia, occorrono altre informazioni per aggiungere signi­ficato a questi simboli: le linee non sono che linee ed i punti non sono che punti se non ci sono altre informazioni che descrivono le loro proprietà e caratteristiche.

L’approccio convenzionale per la gestione delle informazioni geo­grafiche considera che la struttura dei dati spaziali sia composta da una parte cartografica che descrive la posizione, la forma o altre ca­ratteristiche spaziali dell’oggetto, e una parte di dati in forma di tabella (tabella di “attributi”) che descrive le altre caratteristiche dell’oggetto

Uno dei vantaggi che caratterizza i GIS consiste nel riportare i dati del mondo reale in un quadro di riferimento organizzato che permette di compiere elaborazioni numeriche e statistiche; inoltre, i cas consento­no di costruire ipotesi logiche avanzate per mettere a punto modelli e scenari predittivi. Questo passo importante, che unisce l’elaborazione con l’interpretazione dei dati a disposizione, costituisce il ponte per comprendere i dati sotto l’aspetto statistico e geografico al tempo stesso.

Turismo e Scienza del Viaggio

Il bello ha le sue regole e devono essere scoperte

I sistemi informativi geografici, grazie alla loro specifica architettura interna per l’organizzazione dei dati, realizzano una metodologia per l’analisi integrata di dati aventi componente spaziale.

I Gis, proprio per la loro concezione multidisciplinare, hanno fun­zionalità generali che si possono adattare a vari tipi di studio ed è per questo che spesso si possono considerare come la scatola degli at­trezzi per costruire la procedura di analisi più opportuna; in altre parole, si possono modulare le capacità del gis per preparare e sinte­tizzare i dati che poi, a seconda dello studio, devono essere elaborati con strumenti specifici. Questa soluzione ibrida di creare interfacce in grado di utilizzare sia i gis che specifici strumenti statistici risulta an­cora più interessante, e sarà un argomento da integrare successivamente.

Ci sono due livelli di analisi statistica per i dati contenuti in un gis. Il primo consiste nell’usuale descrizione statistica dei dati: si ana­lizzano i valori, le intensità, le relazioni tra i distinti elementi, così come la distribuzione per classi, la centralità come media, la varianza, la deviazione standard, e tutti gli altri strumenti “classici” utilizzati nelle analisi statistiche. Il secondo livello riguarda invece l’analisi spa­ziale in senso proprio e, cioè, agli strumenti di calcolo vengono af­fiancati dei “pesi” che riflettono la distanza assoluta (metri, chilome­tri) e/o relativa (tempo-costo), oppure si aggiungono informazioni georeferenziate. Una delle possibilità più interessanti offerte da un database gis è quella di poter prima elaborare statistiche e successiva­mente effettuare analisi spaziali su quei risultati.

Il valore aggiunto del gis dato all’analisi spaziale consiste nell’aumentare sia la qualità dei dati in ingresso che la capacità di analisi dei ri­sultati. Questi benefici si possono riassumere nella disponibilità di una flessibile visualizzazione geografica sia dei dati iniziali che di quelli trattati, nella predisposizione di funzioni spaziali per la corre­zione, la trasformazione, l’aggregazione e la selezione dei dati e nella facilità di accesso alle relazioni spaziali fra i vari oggetti presenti nel­l’area di studio.

In soldoni, come può il Turismo sfruttare queste tecnologie usate in altri campi ed applicazioni. La risposta potrebbe essere: la Fantasia è il limite sia superiore che inferiore. I dati ricostruiscono situazioni e creano altre informazioni che, magari, potrebbero anche raccontare un territorio dove ci sono fenomeni che la tradizione ha radicato e che nessuna fonte scritta ha riportato con la semplicità e catalogazione dovuta ad un "uso turistico".
Ci saranno linee guida ed altri post collegati, proprio per questo, al metodo scientifico con cui A.I.LoveTourism con un metodo di studio scientifico proprietario crea pacchetti e storie turistiche tramite Data Science: l'Enrivonmental Data Mining
Seguici sul blog :-)  
www.ailovetourism.com

CONTATTACI PER INFORMAZIONI

info@ailovetourism.com

via Ammiraglio Millo, 9

Alberobello ( Puglia – Italy)

+39 339 5856822

All Saints plus One

One of our Apulia travel packages to discover how the Deities of the 1300s are our recent Superheroes