
Leggendo tra i topic più seguiti in Rete nelle ultime due settimane , dal sito exploidingtopics.com è spuntato fuori il nome di una azienda MISO ROBOTICS
Questa azienda californiana si occupa di automatizzare il mondo della Ristorazione nelle operazioni meno complesse della preparazione del cibo . Oltre che a soluzioni hardware robotiche si occupano anche di integrazione software con programmi gestionali , in modo da creare un sistema end-to-end per Ristoranti o Alberghi.
La complessità ed affidabilità dei sistemi è così alta che si potrebbero robotizzare completamente, con i loro sistemi , ristoranti fast food con preparazioni di cibo non complesse o poco supervisionate da umani .
Potrebbe sembrare l’ennesima tecnologia vetrina ma, pensandoci bene , potrebbe creare un sistema di lavorazione del cibo molto più organizzato ed attento agli sprechi .
Un grande player internazionale per quanto riguarda il settore Food & Beverage sta sperimentando attentamente questa nuova tecnologia : Jack in The Box ; una catena statunitense.
Jack In The Box è l’ultima catena di ristoranti a testare l’automazione della cucina di Miso Robotics
Se non avete ancora sentito parlare di Flippy, è probabile che lo farete presto. Il robot da cucina di Miso Robotics ha conquistato le postazioni di patatine fritte in gran parte del sistema White Castle e ora Jack in the Box JACK +0,3% sta testando la tecnologia.
Miso ha annunciato oggi una partnership con la catena californiana per testare i prodotti Flippy 2 e Sippy in uno dei suoi ristoranti indipendenti di San Diego. Flippy 2 sfrutterà l’intelligenza artificiale, l’apprendimento automatico, la visione computerizzata e l’analisi dei dati per lavorare alla friggitrice, mentre Sippy farà lo stesso per facilitare la stazione delle bevande.
Flippy 2 avrà sicuramente il suo bel da fare con il menu di Jack in the Box, notoriamente molto ricco, e potrà gestire prodotti come le patatine fritte, i tacos e le crocchette di pollo. Nel frattempo, Sippy si integra con il sistema del punto vendita del ristorante per soddisfare automaticamente gli ordini di bevande al momento dell’acquisto.
Jack in the Box testerà l’integrazione di Flippy 2 e Sippy nelle sue attività e misurerà i vantaggi di una cucina connessa, nonché i dipendenti non più impiegati in cucina per passare più tempo a contatto con i clienti. Se l’azienda apprezzerà quanto visto, sarà possibile un’implementazione più ampia “nei prossimi mesi”, si legge in un comunicato stampa.
L’automazione di alcuni compiti tattici è senza dubbio auspicabile, dato che il settore continua a lottare con una significativa carenza di manodopera e con tassi di licenziamento mai così alti. Gli operatori prevedono che la carenza di manodopera continuerà anche quest’anno e la maggior parte di essi (tra cui il 78% degli operatori del settore fast food ) prevede di sfruttare l’automazione per colmare queste lacune, secondo il rapporto State of the Industry 2022 della National Restaurant Association. Due terzi degli operatori della ristorazione affermano che la tecnologia e l’automazione diventeranno più comuni da quest’anno.
LA PARTE OSCURA


Lo stesso Leonard Comma, il Ceo di Jack in the Box, ha ammesso la possibilità di sostituire cassieri e altri impiegati con postazioni self-service e altri tipi di soluzioni automatizzate. Il motivo è il possibile aumento della paga minima, che nel corso del 2018 dovrebbe cambiare in 18 Stati, compresa la California, il regno di Jack in the Box (il quartier generale della catena è a San Diego, ma i suoi ristoranti sono diffusi in altri Stati della West Coast e in Texas). È molto probabile che la retribuzione minima oraria dei lavoratori californiani arriverà a 15 dollari e, di fronte a questa prospettiva, il Ceo non ha dubbi: «Se il costo del lavoro aumenta, ha senso rimpiazzare i dipendenti con le macchine».
Un tema che con la stessa problematica ma innescata per ragioni diverse , ovvero la mancanza di personale nel settore F&B , diventerà molto sentito anche in Italia e che potrebbe diventare un modello da seguire ,
Molti diranno meno male , altri , purtroppo .