
Twin Digital simulazione di Mondi
Il concetto di gemello digitale risale a quasi tre decenni fa, negli anni ’90. Tuttavia, l’emergere di nuove tecnologie come l’IA, l’apprendimento automatico ( il Machine Learning ) e l’analitica predittiva, hanno ampliato l’uso dei gemelli digitali oltre l’uso originale previsto per la produzione e la progettazione di motori e edifici.
Oggi, si sta rapidamente espandendo per assumere varie forme in tutti i settori, permettendo alle aziende di prevedere e creare con maggiore precisione e lungimiranza. Potrebbe persino contenere la chiave per il successo del metaverso.
Abbiamo già parlato di Gemelli Digitali in un altro articolo e non ci dilungheremo sulle definizioni ma, interessante è invece entrare nella specificità di questa tecnologia e darne un approfondimento più accurato.
Una lunga strada da percorrere
A dire il vero, il concetto di gemelli digitali risale a ben prima degli anni ’90. La NASA aveva usato repliche fisiche di veicoli spaziali per le simulazioni già negli anni ’60. Ma è solo nel 1991 che il concetto di tecnologia dei gemelli digitali è stato inizialmente discusso nel libro di David Gelernter “Mirror Worlds”.
Ci sarebbero poi voluti 10 anni perché Michael Grieves, allora con l’Università del Michigan, applicasse il concetto di gemelli digitali alla produzione e introducesse il software digital twin nel 2002. Nel suo rapporto 2018 Top 10 Strategic Technology Trends, Gartner ha previsto che i gemelli digitali pervaderanno presto ogni settore per miliardi di tipologie commerciali , risparmiando potenzialmente miliardi di dollari nella riparazione e nel funzionamento della manutenzione (MRO) e saranno degli efficenti prototiipi digitali per il mercato I.o.T..
Cosa sono esattamente i gemelli digitali?
Il termine gemello digitale si riferisce a una rappresentazione virtuale di un oggetto fisico, prodotto, servizio o sistema che attraversa la simulazione del suo ciclo di vita tramite Machine Learning o Algoritmi dedicati , permettono simulazioni sulle prestazioni e affidabilità funzionale . Con il Web3 e il Metaverso all’orizzonte, l’uso dei gemelli digitali si è ampliato per includere edifici, fabbriche, città, persone e processi, estendendo ulteriormente il concetto.
Secondo il rapporto Technology Trends 2022 di Accenture, il mercato globale dei gemelli digitali è stato valutato in 3,21 miliardi di dollari nel 2020 e dovrebbe crescere fino a 184,5 miliardi di dollari entro il 2030. Accenture prevede che le organizzazioni utilizzeranno i gemelli digitali per inventare prodotti, progettare esperienze e gestire le loro attività in modi completamente diversi e innovativi.
IBM suddivide il concetto di gemelli digitali in quattro tipi, ognuno basato sul livello di ingrandimento del prodotto:
1) Gemelli di componenti/parti: L’unità di base dei gemelli è la subcellula dell’intero sistema . Valutare e calcolare le prestazioni di questa parte più piccola ci fa capire quello di un sistema molto più complesso , formato dalle sub-componenti analizzati prima .
2) Gemelli di risorse: Questi permettono alle organizzazioni di studiare l’interazione di due o più componenti che lavorano insieme, creando dati sulle prestazioni che possono essere elaborati e trasformati in consigli di produzione utilizzabili.
3) Gemelli di sistema o unità: Questi permettono alle aziende di visualizzare come diversi asset si uniscono per formare un intero sistema funzionante e forniscono visibilità riguardo all’interazione degli asset, suggerendo potenzialmente miglioramenti delle prestazioni.
4) Gemelli di processo: Questo macrolivello permette alle organizzazioni di vedere come i sistemi lavorano insieme per creare un intero impianto di produzione e può aiutare a determinare i precisi schemi temporali che influenzano l’efficacia complessiva.


Possibilità in espansione
Le applicazioni dei gemelli digitali sono in continua evoluzione.
“Nella Vision di quest’anno, notiamo l’esempio di Vail Ski Resort, che sta utilizzando un gemello digitale per monitorare in tempo reale le condizioni meteorologiche, la nevicata, ottimizzare le posizioni dei cannoni da neve, il tutto per migliorare le condizioni di sci per gli avventori ed in piena sicurezza “,
ha detto Michael Biltz, managing director di Accenture Technology Vision. “Abbiamo lavorato per il porto di Rotterdam costruendo un gemello digitale che traccia i movimenti delle navi e dei container e viene utilizzato per ottimizzare le operazioni”.
Diverse piattaforme disponibili oggi permettono alle organizzazioni di progettare e creare gemelli digitali. Microsoft Azure Digital Twins, per esempio, è una piattaforma Internet of Things (IoT) che consente la creazione di rappresentazioni digitali di cose, luoghi, processi aziendali e persone del mondo reale; compresi edifici, fabbriche, fattorie, reti energetiche, ferrovie, stadi e persino intere città.
Omniverse di NVIDIA facilita la progettazione 3D, la creazione di gemelli digitali e lo sviluppo di simulazioni multi-app e multi-utente. NVIDIA descrive Omniverse come “una piattaforma utilissima per la collaborazione nella progettazione 3D e la simulazione scalabile multi-GPU in tempo reale e fedele alla realtà”. La piattaforma consente alle organizzazioni di creare repliche virtuali fisicamente accurate di oggetti, processi o ambienti, che vengono poi continuamente sincronizzati con i dati del mondo reale basati sull’AI.


Possibilità in espansione
Tradotto dall’informatichese ad un linguaggio alla amatriciana:
questa tecnologia diverrà disponibile in tempi ristretti a sempre più realtà aziendali, anche a piccole realtà che potranno permettersi una scheda grafica Nvidia di fascia medio-bassa.
“I gemelli digitali forniscono un modello virtuale migliorato, in tempo reale e guidato dall’intelligenza artificiale di applicazioni, sistemi o oggetti nell’impresa e, come tali, hanno un enorme potenziale per l’efficienza, i miglioramenti, lo sviluppo del prodotto, l’ingresso nel mercato, e l’engagement dei clienti , davvero tutto ciò di cui ha bisogno un’impresa “, ha detto Gary LaFever, CEO e general counsel di Anonos.
Applicazioni del mondo reale dei gemelli digitali
Molte organizzazioni usano già i gemelli digitali, compresa la Food and Drug Administration. “Alcuni esempi includono il lavoro di NTT dello scorso anno per costruire un gemello digitale per il Tour de France e il Living Heart Project, una collaborazione tra Dassault Systèmes e la FDA, che sta usando la tecnologia dei gemelli digitali per rivoluzionare la scienza cardiovascolare”, ha detto LaFever. “Possiamo aspettarci un aumento esponenziale dei progetti digital twin”.
Un altro esempio viene dal fornitore di servizi digital twin UrsaLeoa, che ha collaborato con l’Active Building Centre e il governo britannico su un progetto di decarbonizzazione e ottimizzazione energetica. Utilizzando un gemello digitale di siti ed edifici, sono in grado di misurare ciò che sta accadendo (cioè, temperatura, umidità, consumo energetico) in tempo reale e possono, quindi, capire meglio le dinamiche e prendere decisioni informate. Le luci e la temperatura, per esempio, possono essere configurate per ridurre automaticamente l’uso in base all’ora del giorno o quando le persone sono presenti. I gemelli digitali possono essere collegati a pannelli solari, pompe di calore, impianti idraulici e altri sistemi per ottimizzare l’uso dell’energia e ridurre i gas serra.
Venendo a tematiche riguardandi il Turismo, dove possiamo inserirli ?
Ovviamente, nel campo del Marketing digitale sarebbero una perseguibile panacea . Iniziando da una tecnica in particolare del Marketing : Il famoso Test A-B .
Ma cosa è un Test A-B nel web marketing .
L’A/B test è un metodo attraverso il quale è possibile testare due diverse versioni dello stesso sito web (la versione A e la B), o alcuni suoi elementi (ad es. una landing page, ma anche titoli o layout), inviandoli a due gruppi di user differenti. In altre parole, è una sorta di “esperimento” che i webmaster fanno per determinare quale versione funziona meglio, sulla base di chiari obiettivi predeterminati e dei Key Performance Indicators (KPI). Ovviamente, questo tipo di test si può fare anche nella presentazione di prodotti, ovvero , con un copywriting differente nella vendita degli stessi , oppure si può agire su strategie di pricing differente , packaging differente tra due soluzioni , le combinazioni sono infinite.
Interessante è la possibilità di fare retro-marketing, modificare il prodotto a seconda della campagna marketing A oppure B ; se ci pensate , veramente controintuitivo rispetto alla pipeline solita di lavoro dove prima costruisci un prodotto e dopo adegui una campagna marketing efficiente.
Detto questo dei gemetti digitali ( Twin Digital ) potrebbero essere il test A-B ideale ; la prototipazione di un prodotto sarebbe immediata e con un costo bassissimo ; il Machine Learning e Deep Learning darebbero un boost alla creazione di queste copie digitali affidabili rispetto al sentiment di Mercato senza indagare lo stesso . Evitando spese di indagini della Domanda molto costose , anche rispetto ai survey digitali più economici .
In conclusione, la creazione di twin digital , come altre decine di tecnologie pure digital , renderanno molti meccanismi di marketing e commercializzazione di prodotti turistici più snelli ed economici ; senza considerare la relazione tramite Data Science di tutte queste innovazioni che inserite in un ecosistema più vasto genereranno una potenza di fuoco commerciale inaudita .
Fortunae rota volvitur