Il modo di pubblicizzare i prodotti negli ultimi due decenni è cambiato tantissimo, adesso è più titillante meno diretto , suggerisce qualcosa non grida il suo messaggio commerciale. Il marketing turistico non fa eccezione a questo meccanismo ed in modo , anche casuale , uno strumento che pochi anni prima era immobile in tutti i sensi può diventare veicolo di pubblicità di luoghi di vacanza.

Peloton la bici “smart”
In sintesi, è una cyclette con un grande schermo montato frontalmente alla stessa capace di essere non solo uno strumento ginnico ma, anche un hub multimediale dove chi pedale può riprodurre video, musica, programmi di ginnastica dedicati, applicazioni dedicate . Consideriamola un Iphone con i pedali ed una ruota inerziale in ghisa . Stiamo parlando di una cyclette con prezzo di partenza di 2000 dollari , ma che può arrivare velocemente a circa 5000 dollari.
Peloton è una azienda di New York che dal 2004 ha lanciato questa bici da spinning unica nel suo genere ed il suo successo, vuoi anche per i due anni di lockdown , ha raggiunto ogni angolo del pianeta.
Quali sono le sue funzioni speciali?
Sul manubrio è montato uno schermo che permette di connettersi alla classe tenuta da uno degli** istruttori** che fanno parte del team Peloton, trasmessa in live streaming dallo studio della Grande Mela. Pur essendo, di fatto, connessi in simultanea con migliaia di altri utenti, la sensazione di interagire con il maestro a tu per tu è reale. Quindi, vedi una faccia davanti a Te e non ti senti isolato mentre fai esercizio fisico . Vi è però un’altra tipologia di allenamento : lo Scenic Drive per vedere apparire sul tablet alcuni dei percorsi ciclabili più panoramici del mondo e simulare così una pedalata in mezzo alla natura.
Capite facilmente come si possa pubblicizzare mete turistiche che potresti desiderare di visitare in Futuro. Uno strumento diretto perchè vedi per ore un paesaggio che non conosci e che quasi ti entra nell’immaginario.
La azienda si è spinta anche oltre : ha deciso di creare una vera e propria esperienza di gamification ed ha creato Il videogioco Lanebreak per i proprietari di Peloton Bike e Bike Plus.
È possibile trovare Lanebreak nel menu “More Rides” in basso a destra del tablet di una bici Peloton. Il gioco in sé assomiglia molto alla guida di una moto virtuale del film Tron, ma prende elementi dai giochi rithmn and games. Essenzialmente, si può passare tra sei “corsie” virtuali girando la manopola della resistenza della bici. Più a destra si va, più alta è la resistenza. Ci sono anche meccaniche di gioco – soprannominate da Peloton “Momenti” – che si riferiscono alla tua resistenza e a quanto velocemente stai pedalando. Per esempio, i “Beats” sono barre blu che ti danno punti per essere in una certa corsia. I “Breakers” sono sezioni arancioni in cui si suppone di pedalare più velocemente, mentre i “Streams” sono sezioni verdi in cui si rimane entro un determinato intervallo di cadenza.
Peloton ha settato i giochi a livello principiante, intermedio e avanzato. È possibile pedalare insieme a varie colonne musicali, così come collezioni di canzoni di David Bowie e David Guetta. Peloton aggiunge anche che sarà lanciato con 20 livelli e aggiungerà aggiornamenti costanti. E nel caso tu sia un tipo competitivo, c’è anche una classifica.
Frequently Asked Questions


Peloton ha accennato per la prima volta al videogioco a luglio 2021, ma il gioco era in beta. Poi, ha dovuto accelerare i tempi perchè Google ha annunciato che stava lasciando Stadia in favore di esperienze di gioco per altre aziende – e Lanebreak di Peloton era uno di loro.
Il videogioco con dinamiche fitness è una tendenza in aumento, e la gamification metrica è comunemente usata nelle app di fitness. Tuttavia, i giochi di fitness sono su console (Nintendo Ring Fit Adventure, Just Dance, ecc.) o nel metaverso. Les Mills, per esempio, ha appena lanciato il suo gioco di boxe VR. Lanebreak si distingue perché è il primo videogioco in-app per quello che è essenzialmente un servizio di streaming di fitness.
Anche se il gioco è stato in lavorazione per mesi, il suo lancio ufficiale coincide perfettamente con i recenti commenti del nuovo CEO di Peloton Barry McCarthy. In un’intervista con il Financial Times, McCarthy ha sottolineato che vede Peloton come una “società di fitness connessa, non una società di biciclette” e che la sua strategia futura è quella di concentrarsi sui contenuti.
Si pensa che l’azienda abbia alcuni grandi progetti in cantiere.
Peloton ha anche annunciato che sia nelle fasi di test un vogatore collegato, con una tipologia di funzionamento simile alla cyclette.
Infine, si attende la Peloton Guide, un gadget per l’allenamento della forza basato su controllo tramite telecamera . Ora, immaginare di poter sfruttare anche a livello locale tali mezzi per proiettare delle immagini dei luoghi del nostro Hotel o di una determinata zona per promuovorla turisticamente ; offrendo, magari uno sconto sul soggiorno per coloro che raggiungono determinati traguardi nell’allenamento .
Poca spesa molta resa e, soprattutto , originalità .